La competizione tra le emittenti terrestri e la recente entrata in gioco delle tv via cavo hanno condotto alla crescita della produzione di drama; il forte interesse degli spettatori ha incoraggiato ulteriormente l’industria a spingere sempre più avanti i propri limiti e a produrre programmi di maggiore qualità per un pubblico i cui gusti cambiano continuamente, diventando sempre più sofisticati. Vediamo insieme quali sono le emittenti sudcoreane che si contendono l’attenzione del pubblico.
Le “Big Three”: le emittenti pubbliche
KBS (Korean Broadcasting System, 1959)
MBC (Munhwa Broadcasting Corporation, 1969)
SBS (Seoul Broadcasting System, 1991)
Fin dalla loro nascita queste emittenti hanno puntato moltissimo sulla produzione e sulla trasmissione di serie televisive esplorandone diversi formati e trame, e dagli anni ’90 si è scatenata quella che è stata definita una vera e propria “guerra di drama”. Tale guerra ha portato alla creazione di uno standard e quindi del formato della miniserie che ancora oggi i drama coreani adottano, così come ha portato a produzioni di sempre maggiore entità e qualità e all’esplorazione di generi nuovi, nel tentativo di catturare l’attenzione del pubblico.
Se fino a qualche anno fa le cosiddette Big Three la facevano da padrone e lottavano soltanto tra loro per gli ascolti televisivi, il quadro è decisamente cambiato.
Con le televisioni via cavo (a pagamento) anche la Corea del Sud è entrata nell’era della multicanalità, e questo ha significato per le tre maggiori emittenti ritrovarsi in un panorama nuovo, in cui niente è più assicurato. Per sopravvivere a questa seconda guerra di drama, la soluzione per le Big Three è stata una sola: diversificare la produzione e migliorare la propria offerta per non soccombere alle nuove arrivate.
Alcuni successi recenti di queste tre emittenti sono:
KBS: Healer (2014, azione, romantico), Descendants of the Sun (2016, militare, medical, romantico), When the Camellia Blooms (2019, commedia romantica, thriller).
MBC: Moon Embracing the Sun (2012, storico, romantico, fantasy), Kill Me Heal Me (2015, commedia romantica, medical, suspense), W-Two Worlds (2016, fantasy, romantico).
SBS: My Love From the Star (2013, fantasy, commedia romantica), Romantic Doctor Kim (2016, medical, romantico), While You Were Sleeping (2017, romantico, drammatico).
Le tv via cavo: le nuove arrivate, più agguerrite che mai
L’avvento delle tv via cavo è stato come una boccata d’aria fresca per il pubblico (anche per quello internazionale): osano di più, producono serie di qualità e vista la fama che hanno acquisito, sono passate dal puntare su talenti sconosciuti ad ingaggiare le maggiori star del panorama sudcoreano. Vediamo quali sono le tre principali.
tvN
Di proprietà della sussidiaria del più importante conglomerato mediatico sudcoreano, la CJ E&M, è il principale tra i canali via cavo. Avviato nel 2006, cominciò da subito a trasmettere K-Drama, ma fu soltanto nel 2012 che riuscì ad ottenere un successo significativo in termini di ascolti, con la serie Reply 1997. Il drama è il primo di una trilogia antologica, seguito da Reply 1994 (nel 2013), e Reply 1988 (nel 2015-2016). Essendo parti di una serie antologica, i tre drama seguono vicende e protagonisti differenti, interpretati da attori emergenti o non ancora famosi. Reply 1988, in particolare, si distanzia dal genere romantico/ melodrammatico che contraddistingue molti drama coreani, focalizzandosi di più sull’amicizia, sui legami familiari, e mescola eventi realmente accaduti alla fine degli anni ‘80 con la vita dei suoi protagonisti, sfociando comunque nell’identificazione emotiva del pubblico di ogni età con i personaggi e i loro archi narrativi, e in una buona dose di commedia.
Il 2016, l’anno del decimo anniversario della rete, ha segnato un momento storico con l’arrivo sul piccolo schermo di Signal, un fantasy thriller che manca quasi totalmente dell’elemento romantico e che segue le vicende di un criminal profiler, il quale si ritrova a portare a termine casi irrisolti con l’aiuto di un detective del passato, con il quale comunica attraverso una misteriosa ricetrasmittente appartenuta a quest’ultimo. Il drama è stato particolarmente acclamato per la trama eccellente, per la recitazione e per la sofisticata regia. Alla fine dello stesso anno ha debuttato sugli schermi il fantasy romance intitolato Goblin: the Lonely and Great God (conosciuto più semplicemente come Goblin), una storia totalmente diversa dai precedenti successi della rete, in cui l’amore e il destino sono i fattori che nutrono la trama entrando nel cuore degli spettatori sia per la novità della storia che sul piano della mescolanza dei generi, una commedia fantasy romantica e melodrammatica allo stesso tempo, sia per la bravura degli attori e per l’eccellente fotografia, che ritrae in alta definizione affascinanti ambientazioni. Nel 2018 arriva la maestosa serie storico-drammatica Mr. Sunshine, alla quale ha lavorato la coppia consolidatasi con gli acclamati Descentants of the Sun e Goblin, formata dalla sceneggiatrice Kim Eun Sook, uno dei nomi di maggiore successo della serialità televisiva sudcoreana, e dal regista Lee Eung Bok. Nel 2020 il drama intitolato Crash Landing On You ottiene un grande successo di pubblico e critica, soprattutto per la novità costituita dall’ambientare metà della serie in Corea del Nord, Paese natìo del protagonista.
JTBC
Nata nel 2011, è la seconda rete via cavo più rilevante in questo ambito. Attirò l’attenzione del pubblico nel 2013, quando il suo serial da 40 episodi Childless Comfort superò gli ascolti della miniserie Reply 1997 della tvN. Racconta la vita di una famiglia residente nei sobborghi di Seoul, e di come i suoi membri abbiano a che vedere con la discriminazione sociale derivante dall’inaspettata gravidanza di una nipote, intelligente e ben istruita, che non ha un compagno e diventa così una madre single. Childless Comfort è stato il primo drama via cavo a ottenere una percentuale di ascolti a doppia cifra ed è rimasto quello con gli ascolti più alti nella storia della JTBC fino al 2017. In quell’anno è andato in onda Woman of Dignity, una miniserie incentrata sulla moglie di un ereditiere, che assume una governante per il suo malato e ricco suocero, ma che finisce per vedere la sua vita lussuosa capovolta proprio a causa della donna che ha assunto.
Woman of Dignity è stato acclamato dalla critica in quanto drama “sociale”, in cui il confronto tra le due donne simboleggia le lotte di potere e la struttura delle classi sociali in Corea, e ha raggiunto un picco di ascolti del 12%.
Il 2017 è stato anche l’anno del bizzarro e comico Strong Woman Do Bong Soon, scritto dalla stessa autrice di Woman of Dignity, in cui una ragazza minuta e apparentemente innocua possiede una forza sovrumana e diventa così la guardia del corpo di un chaebol, del quale si innamorerà. Strong Woman Do Bong Soon ha registrato ascolti molto alti, ma il vero grande successo per la JTBC è arrivato nel 2019 con Sky Castle; dato che ha debuttato con l’1.7% di ascolti ed è lentamente e gradualmente cresciuto fino a raggiungere il 23.8% durante l’episodio finale, la serie che lancia una pesante critica alla società coreana si è affermata come una delle serie via cavo sudcoreane più viste di sempre. Soltanto nella prima metà del 2020 Itaewon Class e The World of the Married hanno ottenuto enorme popolarità sia tra i fan internazionali che tra quelli domestici.
OCN
Questa rete è principalmente un canale di cinema gestito dallo stesso conglomerato fondatore della tvN.
Il suo marchio di fabbrica sono i drama appartenenti al cluster chiamato SMAT (sci-fi, mystery, action, thriller) e soltanto recentemente la OCN è emersa nella produzione di drama.
Nel 2017, infatti, il crime/suspense thriller dal titolo Voice si è guadagnato il favore del pubblico con una trama molto più dark e cruda di qualsiasi altra che si possa rintracciare tra i drama dei tre network terrestri. Il successore di Voice è stato Tunnel, che incorpora nel thriller gli elementi del viaggio nel tempo. Alcuni tra i titoli che portano avanti il marchio distintivo della rete sono il mystery thriller Save Me (2017) e il suo seguito, Save Me 2 (2019); Hand: The Guest (2018), incentrato su pratiche di esorcismo e sciamanesimo e il recente thriller Tell Me What You Saw.
TV Chosun e Channel A
Sono due attori minori sulla scena televisiva delle produzioni di drama via cavo, nati entrambi nel 2011. I drama più conosciuti nel catalogo di Channel A sono il romantico Twelve Nights (2018), il fantasy romance intitolato Coffee, Please (anche Coffee, Do Me A Favor, 2018) e Love Affairs in the Afternoon (2019).
Per quanto riguarda TV Chosun, invece, la serie principale è Grand Prince (2018). Il secondo drama degno di nota è Babel (2019).
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